mercoledì 13 ottobre 2010

Anton Čechov















«Tra 'Dio esiste' e 'Dio non esiste' c'è uno spazio gigantesco, il vero saggio l'attraversa con grande sforzo» (1897)
«Bisogna credere in Dio; se però la fede non c'è, non bisogna occupare il suo posto con del chiasso, ma cercare, cercare, cercare in solitudine a tu per tu con la propria coscienza». (1901)

2 commenti:

  1. Più passa il tempo e più amo Cechov.
    Lo capivo poco da giovane, tutta presa dal profondo coinvolgimento che mi provocava Dostoevskij e dalla ammirazione per Tolstoj, ma invecchiando è diventato lo scrittore russo preferito.
    Ha perfettamente ragione: per reggere il silenzio di Dio bisogna essere molto concentrati ed onesti, ascoltare fino in fondo il silenzio e forse, dal profondo del nostro essere qualcosa comincerà a parlare...

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  2. cara, succede anche a me, in questa successione: Dostoevskij, Tolstoj e Čechov. Anche se, naturalmente, continuo ad amare gli altri due...

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