lunedì 12 luglio 2010

I diritti e la Repubblica cecena

Рамзан Кадыров угрожает «Мемориалу»
Questo è un comunicato di Memorial dell'8 luglio. Mi sono limitata a tradurre:
"Il 3 luglio in una intervista al canale televisivo "Groznyj" Ramzan Kadyrov [il presidente della Repubblica cecena MCG] ha definito gli appartenenti a Memorial nemici del popolo, nemici della legge, nemici dello Stato.

Nella Cecenia di oggi questa dichiarazione pubblica del presidente della Repubblica Cecena è una chiara ed esplicita minaccia. I funzionari della repubblica e le forze dell'ordine considereranno le parole di Ramzan Kadyrov come un'indicazione ad agire contro Memorial e i suoi collaboratori. Qualcuno di loro può prendere le parole del proprio capo come la dichiarazione di illegittimità degli attivisti di Memorial con tutte le conseguenze del caso.
Nella seconda metà del 2009 personalità ufficiali della Repubblica Cecena si sono sempre più accanite con attacchi pubblici sui difensori dei diritti umani e in particolare su Memorial. Il 15 luglio fu uccisa Nataša Estremirova.
E' passato un anno. Stiamo assistendo alla stessa cosa. Una pubblica definizione di "nemico del popolo, nemico della legge, nemico dello Sta" può portare a nuovi eventi tragici.
Osserviamo inoltre che questa intervista di Kadyrov ha anche chiaramente dimostrato lo sfregio dei diritti delle donne in Cecenia. Il presidente della repubblica ha apertamente approvato atti illegali come lo spruzzare di vernice le donne il cui aspetto non corrisponde a ciò che lui pensa essere conforme alla modestia.
Questi interventi di Kadyrov, come le sue parole riguardo a Memorial e agli attivisti per i diritti umani attizzano l'odio e l'uso della violenza illegale nella Repubblica cecena".


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