lunedì 1 agosto 2011

"Siamo seduti da due ore, gridiamo, non ci disperdono. E' sospetto" (E. Limonov)

Ieri dunque c'è stato il sit-in in Piazza Triumfal'naja come promesso. Nello spazio ristretto dalle varie transenne, davanti al solito ingente dispiegamento di polizia e OMON (le squadre speciali del Ministero degli Interni) un'ottantina di persone si sono sedute e hanno scandito slogan. Altri stavano ai margini della piazza fermi in piedi. I vari leader, perfino Limonov, non sono stati toccati. Per la prima volta i dimostranti sono stati lasciati in pace. In un angolo c'era perfino un gruppetto di buddisti con un monaco che recitavano mantra e battevano su tamburi per disperdere l'energia negativa. Deve aver funzionato in un primo momento. Poi, però, quando il sit-in si è trasformato in marcia, la polizia ha cominciato a reagire, l'Omon è intervenuto e sono iniziati i fermi, la gente veniva cacciata a forza sugli autobus che le forze dell'ordine (?) avevano previdentemente preparato. Una quarantina di fermi secondo la polizia, più di 60 secondo i dimostranti. Perfino uno dei miei blogger preferiti, il fotografo Il'ja Varlamov, è stato imbarcato sull'autobus. Cosa gli è successo poi lo racconterà in seguito...
Comunque, né la polizia, né i terribili omoncy sembrano molto convinti, a giudicare dalle immagini.

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