lunedì 11 giugno 2012

Perquisizioni e poi?

Nelle ultime ore in Russia si stanno verificando perquisizioni a tappeto nelle case e negli uffici di personaggi legati all'opposizione a Putin e alle diverse manifestazioni/passeggiate dei mesi scorsi. E' incredibile come tutto stia avvenendo velocemente: la proposta di legge per le pesantissime sanzioni per qualsiasi manifestazione (o anche solo riunione, assembramento) non autorizzata, la firma di Putin e oggi le persecuzioni a Naval'nyj, Nemcov, Sobčak ecc... Per ora gli interessati mascherano lo sconcerto con ironici commenti o buffi reportage su Twitter, ma trapela molta preoccupazione (anche per il comportamento aggressivo della polizia che ha smesso i freschi panni della tolleranza indossati negli ultimi tempi).
Cosa succederà domani al grande meeting organizzato dall'opposizione? C'è da preoccuparsi, anche perché è iniziata una lunga teoria di mezzi delle "Truppe interne" verso Mosca. Ci si prepara da tempo, visto che nelle ultime settimane, secondo quanto riporta Julja Latynina su Radio Echo Moskvy moltissime reclute dall'esercito sono state dirottate proprio in questi reparti speciali destinati all'ordine interno (e non dipendenti dal ministero della difesa, bensì da quello dell'interno).
E io che desideravo scrivere di letteratura...

Nessun commento:

Posta un commento