Tacchino, spinaci, sesamo contengono tutti molto ferro che in combinazione con la vitamina C dell'arancia dovrebbe essere più facilmente assimilabile. Per lo sprint finale di chi è arrivato a fine corsi o in prossimità degli esami.
400 gr di tacchino tagliato a striscioline
1 arancia
1 mazzo di spinacini
3 cucchiai di semi di sesamo tostati in padella antiaderente
per la marinata
salsa teryaki (o di soia)
uno spicco di aglio
un pezzetto di zenzero fresco
il succo di un'arancia
1 bicchiere di marsala (o qualche altro alcolico: le regole di una buona marinata: qualcosa di salato, qualcosa di acido, qualcosa di alcolico)
saleLa sera prima preparo la marinata: pesto lo spicco d'aglio e il pezzetto di zenzero sbucciato insieme a un po' di sale grosso, metto la poltiglia in una ciotola capiente, aggiungo gli altri ingredienti, mescolo bene e vi immergo il tacchino tagliato a striscioline. Lascio riposare diverse ore (mescolando ogni tanto se possibile), di solito una notte, e poi in una padella antiaderente faccio saltare il tacchino sgocciolato dalla marinata e lo cuocio bene. Lo faccio raffreddare, lo mescolo insieme al sesamo tostato, all'arancia tagliata a pezzettini e spellata a vivo e agli spinacini freschi e crudi. Adesso che è primavera e gli spinaci sono teneri, uso gli spinaci normali, scelgo le foglie più piccole da fare in insalata crude e quelle più grosse e gambi le faccio cuocere.
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