sabato 5 giugno 2010

A tutti i miei cari: 50 ANNI Cronaca di una giornata in 13 scaramantici punti




Insegnaci dunque a contar bene i nostri giorni,
per acquistare un cuore saggio.
Salmo 90
  1. Andare a letto dopo mezzanotte e sentire gli auguri, arzilli di Laura e borbottati da Luigi nel sonno.
  2. Svegliarmi un po' prima e infornare i croissant (riempirli di cioccolato fondente al 70% fornitomi costantemente dalla Robi) perché siano pronti per le 7.15.
  3. Ricevere il mio giallo preferito sul Botswana appena uscito in Inghilterra e miracolosamente già sul mio letto giusto il 5 giugno.
  4. Insieme al giallo c'era anche il primo di una serie nuova di McCall Smith sui londinesi.
  5. Le finestre spalancate sulla betulla che si muove e a sorpresa un uccello grande e insolito che vi si dondola sopra. Passa sul ciliegio, si seppellisce nell'erba un po' alta, da cui sbuca con un becco che non riconosco e un curioso collarino bianco. La mia buona sorte per i futuri 50? E infatti non ne so il nome.
  6. Colazione insieme.
  7. Cercare di lavorare tutta la mattina e non riuscirci perché il telefono squilla. Sorella! Chiacchierare dopo tanto tempo con Gabri e poi nel pomeriggio con Rita. Qualche messaggio di amici anche lontani. Ognuno diverso.
  8. Non cucinare per pranzo, trovarmi sola con Luigi ma solo per poco perché poi da un trasloco arrivano i ragazzi affamati. Scongelare velocemente qualcosa.
  9. Scoprire che c'è un regalo che non si vede e di cui a un certo punto forse, ma chissà quando, mi accorgerò. Intanto, come ogni anno, arriva il profumo che aspettavo dalla mia nonnetta.
  10. Via i ragazzi ne arrivano altri che mi portano una deliziosa teiera trovata in uno sgombero. E splancano gli occhi rotondi quando dico loro che sono 50 (però li porti bene!?!).
  11. Arriva il fiorista: la mia Robi. Sono belli e non erano ancora appassiti quelli che mi aveva regalato prima. Una specie di lusso.
  12. Telefonate, lavoro (poco concentrata), un po' di musica (il tema della settimana, i DDT) ricette per telefono, Paola che mi porta un libro. Mi stupisce anche lei.
  13. Sono le 19, penso alla sera, non faccio niente ma solo guardo cosa succede senza perdermi niente. E la finisco qui.



    Mi scuso per la spudoratezza, ma una volta ogni 50 anni si può fare.

    La foto l'ho fatta io, al Museo Munch di Oslo. Il quadro si chiama, guarda un po', Malinconia. Laura

9 commenti:

  1. Lei ha 50 anni?! Ma a chi la racconta?! :D Complimenti, mi unisco ai coretti di chi le dice che li porta bene! E auguri, anche se in ritardo di un'ora e ventuno! :)

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  2. carissima, ti auguro tutto il bene possibile! mezzo secolo portato da schianto! hai una ricchezza infinita e il tuo sorriso è sempre luminoso... sei un'amica rara e preziosa tvb (come scriverebbero i miei figli!) mic

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  3. Tanti cari auguri anche da me, che non ti conosco personalmente, ma ho capito dai tuoi interventi e dai post che sei una bellissima persona.

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  4. care grazie davvero a tutte voi. In questi giorni ho toccato con mano che non sono sola, ma proprio nel senso profondo. Cara Marisa, non sai quanto mi interessa leggere quello che scrivi. Tu e Giuliano mi avete aperto un mondo. Ma come fate????? grazie!

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  5. Ho scoperto il blog di Giuliano per caso, vincendo la mia feroce resistenza ad internet e la mia ignoranza informatica, curiosando sui links del blog di mio figlio (tomobiki marcheland), che ho visto hai cominciato a frequentare anche tu e mi sono appassionata perchè mi fa da catalizzatore...
    Sono contenta che ti piacciano anche i commenti perchè ho sempre un pò paura di "sforare".

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  6. ah, mi pareva! buon sangue non mente. Vorrei avere più tempo per seguire sia Giuliano che Tomobiki, ma il loro ritmo è da montanari di razza.
    Certo che dai figli si ha l'impressione di ricevere più di quanto si sia dato. Chissà chi tiene tutta la contabilità del dare e avere.

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  7. candida cara,
    io ti ho pensata il giorno del tuo compleanno, mi sono però ricordata le tue parole alla festa di elena e anche se ho pensato che il traguardo fosse importante, non mi sono fatta sentire.
    sono felice però di sapere che hai trascorso una meravigliosa giornata.
    sei una splendida cinquantenne!!
    giusi

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  8. cara Giusi! il giorno dopo è stato ancora meglio... Sarà sempre così!???
    In realtà quando sono con voi mi sento esattamente vostra coetanea. Sarà una pia illusione, ma ci sto benissimo :)

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