
E' uscito il ventesimo dossier statistico della Caritas sull'immigrazione. E' pieno di cifre che cercano di evidenziare lo strabismo che ci fa percepisce l'immigrato come un pericolo anche quando è una risorsa. Le cifre, la precisione per una quadro attendibile della realtà che si vive spesso con poca consapevolezza possono allora essere non solo numerini di sondaggi manipolatori ma un segno della passione per le cose e di una ragionevole fede nella possibilità di cambiamento. Čechov aveva una sorta di venerazione per le statistiche che costellano i suoi racconti e che lo impegnano durante il viaggio a Sachalin in cui egli stesso compila migliaia di schede per dar conto della condizione di vita dei forzati e dei loro famigliari. Infine, come Tolstoj, aveva lavorato sodo in occasione del censimento (perepis') degli anni Novanta dell'Ottocento.
La cartelletta del censimento nella foto l'ho trovata a Melichovo, nella tenuta di Čechov.
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