Quadruple chocolate loaf cake. La maratona nigelliana

Torniamo alle torte di Nigella Lawson. Questa è la terza (le altre qui e qui). Chi è in dieta passi, non c'è niente da fare (specialmente se si è già abbuffato di maiale :). Ma per me questo è periodo di compleanni, quindi sono a pieno regime. E poi un blog ad alto tasso cioccolatoso può servire da consolazione a chi ne ha bisogno. "Cioccolato quadruplo" perché la torta prevede il cacao amaro, le gocce di cioccolato fondente, lo sciroppo di cacao per bagnarla e le scaglie di cioccolato per coprirla. E' una torta dal di dentro morbido, di quelle che mantengono un cuore un po' budinoso, per intenderci.

La torta

200 gr di farina

175 gr di burro morbido

50 gr cacao amaro

275 gr zucchero

175 gr. gocce di cioccolato fondente (io ho fatto a pezzi una tavoletta di cioccolato al 70%)

2 uova

80 gr di panna acida (o del solito mix panna fresca-yogurt greco)

125 acqua bollente

1 cucchiaino scarso di bicarbonato di soda (è vero, lo sto usando spesso, non sarà una moda, ma una riscoperta molto condivisa sì. Per i suoi usi non alimentari qui)

Metto tutto (tranne le gocce di cioccolato che aggiungo alla fine) nel mixer per ottenere una pasta morbida che trasferisco in uno stampo rettangolare da plumcake rivestito di carta da forno (per essere comoda a rivistire ed evitare pieghe e piegoline bagno e poi strizzo bene la carta). Inforno, dopo aver inglobato le gocce, per un'ora a 180°. La prova stecchino qui non serve molto perché comunque il centro rimarrà un po' morbido.

Lo sciroppo

125 ml di acqua

1 cucchiaino di cacao

1100 gr. zucchero

Quando mancano circa 10 minuti a sfornare la torta, preparo lo sciroppo mettendo gli ingredienti in un pentolino e portando il tutto a bollitura per 5-10 minuti. Con lo sciroppo imbevo la torta calda ancora nello stampo. Lascio raffreddare completamente, solo allora la tolgo delicatamente dallo stampo e la cospargo con le scaglie.

Le scaglie

Grattugio circa 25 gr. di cioccolato fondente (meglio da una tavoletta bella grossa) in tante scaglie per ricoprire la torta imbevuta di sciroppo e raffreddata.