Un avvocato e una giovanissima giornalista della "Novaja gazeta". Freddati in pieno giorno, in centro Mosca. Non un caso, non un gesto di un pazzo, ma un'esecuzione perché si occupavano dell'attività politica e criminosa dei sempre più diffusi gruppi di estrema destra. Nel giorno del terzo anniversario dal loro assassinio il comitato "19 gennaio" ha organizzato una marcia antifascista. Da stamattina la gente porta fiori sul luogo, alla Prečistenka. Il regista documentarista Valerij Balajan ha girato un film su Anastasija e sulla violenza fascista: Ljubite menja, požalujsta [Per piacere, vogliatemi bene]. Un film probabilmente un po' scomodo perché è stato cancellato dalla programmazione di ben due festival in cui era già stato inserito. Per paura? Opportunismo?
Chi sa il russo se lo guardi su youtube e giudichi. Merita.
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